DESK DAY 2021
Partire con il piede giusto è sempre importante e questa settimana lavorativa inizia al meglio con il DESK DAY del 6 Dicembre, la giornata nazionale istituita da Organizzare Italia sulla consapevolezza dell’importanza di una buona organizzazione della scrivania per favorire il flusso di lavoro ed il benessere del lavoratore.
Sfatiamo innanzitutto il mito (tante volte scusa per tanti disorganizzati cronici) della celebre frase di Albert Einstein che diceva “Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di cosa, allora, è segno una scrivania vuota? “.
Di Albert Einstein ce n’è stato soltanto uno, tutti gli altri non possono nemmeno immaginare quanti benefici possano ricavarsi dal gestire in maniera organizzata il proprio spazio di lavoro!
Non si sta parlando di un ordine “estetico”, ma assolutamente funzionale.
Non dobbiamo mai trascurare il posto da dove nasce il nostro flusso creativo (qualsiasi tipologia di lavoro si faccia) e va sfruttato al meglio lo spazio a nostra disposizione; il primo beneficio che ne trarremo sarà quello di un approccio più motivato al lavoro.
Come fare in pratica?
Diciamo NO a tutto quello che ci è di intralcio, sia fisico che mentale!
Diciamo SI a tutto quello che è esclusivamente funzionale per il nostro lavoro!
La tecnica spesso più consigliata dal professional organizing è quella del “bersaglio”, di seguito come metterla in pratica.
Stando seduti alla propria scrivania dobbiamo immaginare di disegnare, con le braccia aperte, un cerchio intorno a noi: corrisponderà proprio al nostro bersaglio.
All’interno del bersaglio si dovranno delineare mentalmente tre cerchi concentrici che conterranno:
- Nel primo e più vicino al centro esclusivamente gli oggetti assolutamente indispensabili per poter svolgere il nostro lavoro
- Nel secondo cerchio tutti gli oggetti che si usano con una buona frequenza ma che non sono indispensabili
- Nel terzo, quello quindi più lontano da noi, tutti gli oggetti che usiamo più raramente ma che comunque è bene avere abbastanza vicino
Questi accorgimenti ci permetteranno di evitare tante interruzioni (e quindi distrazioni) dovute al dover alzarsi per prendere o cercare oggetti e strumenti necessari e faranno sì che la nostra concentrazione resti sempre alta.
Oltre ad una buona collocazione degli oggetti, è importante anche una costante pulizia delle superfici ed una routine di decluttering di oggetti superflui con la giusta archiviazione di documenti e materiali che non ci occorre più avere a portata di mano.
Questa operazione andrebbe programmata con una certa costanza, in modo da evitare accumuli e di arrivare ad un momento di saturazione, fisico e mentale.
Nel libro “Lavorare con gioia”, Marie Kondo parla dell’abitudine di manager e lavoratori, propria dei paesi asiatici e del nord Europa, di provvedere personalmente alla pulizia della propria scrivania.
Se ci pensate bene non c’è cosa più naturale considerando il fatto che riguarda il posto dove “produciamo” ciò che ci permette di lavorare e, quindi, di vivere: un luogo prezioso, insomma, che dovremo imparare a gestire con cura e rispetto.
È giusto quindi che il personale delle pulizie svuoti i cestini, si occupi dei pavimenti e delle macroaree da pulire, ma è altrettanto giusto che non vada a spostare/toccare documenti e strumenti importanti per il nostro lavoro.
D’altra parte, una scrivania organizzata bene, sarà anche molto più facile da tenere pulita.
Se si utilizza il computer per lavorare non possiamo assolutamente fermarci all’organizzazione dello spazio fisico che supporta il nostro hardware, ma dobbiamo estendere il concetto di organizzazione anche alla “scrivania virtuale” ovvero il desktop in una funzionale reazione a catena che riguarda poi anche l’archiviazione dei nostri documenti virtuali all’interno del computer.
Partire così con un nuovo progetto o semplicemente una nuova giornata lavorativa sarà di grandissimo impatto per il nostro lavoro, non solo a livello di routine quotidiana, ma anche, alla lunga, su progettazione e crescita professionale.
BUON DESK DAY!