“L’entusiasmo è alla base di tutti i progressi” diceva Henry Ford.
E se ci pensate bene è alla base di ogni novità positiva.
Lo si percepisce con l’inizio di questo nuovo anno (che già di positivo ha il fatto di essersi lasciato alle spalle quello appena trascorso), ma anche il giorno del nostro compleanno, con un nuovo incarico o dopo l’acquisto di una macchina nuova che ci riprometteremo di tenere linda e pinta per sempre!
Qualsiasi inizio porta con sé uno slancio importante da cavalcare e da sfruttare al meglio: c’è una sorta di magia in questi momenti e si ha la convinzione di riuscire a tenere tutto sotto controllo e dare il massimo di noi stessi.
Il rischio in questi casi è di bruciarsi in poco tempo traditi da qualche passo falso o semplicemente dall’errore di voler agire subito in direzione di un cambiamento di abitudini o di un miglioramento qualsiasi senza aver riflettuto a fondo sulle azioni da compiere per arrivarci e sulla nostra condizione iniziale.
Il mio consiglio è quello di sfruttare al massimo questa energia per fermarsi a pensare ed impostare nel modo migliore la propria organizzazione personale o professionale.
Il segreto è quello di prestare molta attenzione alla fase della consapevolezza, quella nella quale ci si ascolta, si analizzano le criticità della sfera che si vuole migliorare e si tengono in considerazione anche le risorse a nostra disposizione. Con particolare attenzione a quelle esauribili come tempo, denaro ed energie.
Ci sono tanti modi per imparare ad “ascoltarsi”, una consulenza personalizzata con un professional organizer è uno di questi.
Stiamo vivendo, a tutti i livelli, un periodo davvero difficile e pieno di incertezze: molto dell’entusiasmo che avremmo avuto a cose normali è già perso in partenza.
Ed allora cerchiamo di essere realistici, di semplificare le tante situazioni che ci provocano stress inutile e che, in un certo senso, dipendono da noi; la maggior parte delle altre purtroppo sono ingovernabili e causate dalla situazione che stiamo vivendo.
Chi ben comincia è a metà dell’opera si dice, giusto?
Regaliamoci allora con questo nuovo inizio la cura e l’attenzione per il nostro tempo e per i nostri spazi, cercando di rispettarli e di farli rispettare dagli altri.
Impariamo ad affidarci di più ad una buona organizzazione, lo strumento che ci permetterà di affrontare ogni impegno e sfida più preparati, sereni e consapevoli.
Detto questo, è giusto avere buoni propositi?
Ma certo che si! Sono proprio il frutto dell’entusiasmo.
Io ne ho tantissimi per questo 2022 sul piano professionale : aprirmi a nuove collaborazioni, continuare ad investire nella formazione mia personale ed in quella verso gli altri, lavorare con soddisfazione, diffondere il più possibile la cultura dell’organizzazione.
Con questo nuovo inizio, inauguro l’invio della mia newsletter mensile disponibile per chi vorrà ricevere spunti e riflessioni sul tema dell’organizzazione.
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Io credo tantissimo nella magia degli inizi, parola di chi è diventata mamma per la prima volta alle 2.30 di un bellissimo primo Gennaio!