Tra poche ore scatta il “Black Friday”. Non siamo qui assolutamente per demonizzarlo, ma per riflettere insieme invece di subirlo e di farci danno con l’intento di approfittare di un’occasione di risparmio.
Alla base del ragionamento c’è, un po’ per tutti, l’eccessivo accumulo di oggetti nelle nostre case per l’incapacità che abbiamo a filtrare ciò che entra dalla nostra porta.
Come ha scritto Yideko Yamashita nel suo libro “Dan Sha Ri”, quando sentiamo l’esigenza di liberarci delle cose superflue che intasano i nostri spazi vitali (e lavorativi) spesso ci concentriamo solo sul fondamentale decluttering, ma perdiamo di vista il punto focale: l’importanza di imparare a non fare entrare in casa oggetti dei quali non abbiamo realmente bisogno.
Sintetizzano proprio questo i 3 verbi chiave giapponesi che danno il titolo al libro:
DAN: blocca (l’ingresso di oggetti superflui nella tua vita)
SHA: liberati (fai decluttering)
RI: distaccati (rivedi il tuo rapporto con gli oggetti che possiedi)
Il black Friday, come i due periodi di saldi a fine stagione, rappresentano indubbiamente un’ottima occasione di risparmio, ma solo a certe condizioni:
– Che si abbia realmente bisogno dell’oggetto in questione (spesso in quel caso si dovrebbe trattare di acquisto programmato e mai di impulso)
– Che soddisfi esattamente le nostre necessità ed aspettative (non lo si deve comprare se” va quasi bene”.. o se c’è qualcosa che non ci convince)
– Che la scontistica che vediamo scritta a caratteri cubitali non sia uno specchietto per allodole
Impensabile, ovviamente, essere troppo rigidi e murarsi in casa per qualche giorno a fine Novembre, metà Gennaio o i primi di luglio quando le sirene degli sconti cantano. Sarebbe altrettanto folle camminare per le strade della nostra città indossando in quei giorni i paraocchi: i periodi di saldi esistono e si possono realmente sfruttare anche a nostro vantaggio.
Come?
Io, ad esempio, anche per questo, ricorro da anni alle mie amate liste che mi vengono sempre incontro per ricordare cose importanti ed evitare tanti sprechi, anche con gli acquisti che devo fare per me e o con i regali per gli altri.
Tutto l’anno infatti tengo attive nelle note del cellulare alcune liste per:
– Libri da comprare
– Regali da fare nelle varie occasioni alle persone care (così, ad esempio, mi segno subito se sento parlare un’amica di una cosa che desidererebbe tanto)
– Oggetti da sostituire
– Varie ed eventuali
Ovviamente ognuno dovrà utilizzare il supporto (cartaceo o digitale) che più preferisce per fare le liste: quindi benissimo l’agenda personale, dei quaderni, il cellulare, un’applicazione o quant’altro.
Con il supporto di questo tipo di liste, un piccolo “esame di coscienza” ed un pensiero dedicato all’ambiente ed alla sostenibilità, possiamo affrontare nel modo più giusto anche il Black Friday senza andare ad occupare ancora spazio VITALE nelle nostre e nelle vite degli altri.